Rontano

Rontano

Posto su un versante erboso non molto ripido, in passato Rontano ha assunto un ruolo di strategica importanza per la sua posizione.

A testimonianza di ciò è anche l'architettura: da un lato gli degli edifici rurali in pietra impreziositi da altane, loggiati, archi e verande che conferiscono eleganza al centro abitato. Dall'altro la parrocchia dedicata a San Donato, situata sotto strada all'ingresso del paese e raggiungibile percorrendo un lastricato in pietra.
La struttura architettonica è composta da tre navate e al suo interno conserva due tele di grande importanza: la Crocifissione con Santi e un San Luigi. La prima è attribuita secondo alcuni alla scuola del Tiepolo mentre da altri è considerata opera seicentesca di Giovanni Barbieri (detto il Guercino da Cento). La seconda è invece un'opera di Giuseppe Pienotti, pittore locale.
In origine sotto la giurisdizione della Pieve di Fosciana, compare per la prima volta nella Bolla Pontificia "Ecclesiam Sancti Donati De Rontani" scritta da Papa Alessandro III il 23 dicembre 1168. Fa parte della chiesa di San Donato anche quella di Sant'Ansano, piccola chiesa sita a Metello, ad occidente del borgo.

Come arrivare