Gorfigliano

Gorfigliano

Menzionato per la prima volta nel 793, Gorfigliano è la frazione più popolata del comune di Minucciano. Il borgo ha tuttavia iniziato a svilupparsi solo a partire dal 1850 e nel XX secolo ebbe inizio l'attività estrattiva del marmo, oggi uno dei settori principali dell'economia.

In origine il paese sorgeva attorno alla vecchia rocca di stampo longobardo, anche se nel corso dei secoli furono apportati numerosi lavori di restauro, tra cui la trasformazione dell'antica torre in campanile. Nel 1928, in seguito ai gravi danni causati dal terremoto, il colle venne definitivamente abbandonato.

La chiesa di San Giusto e Clemente si trova su una delle colline ai piedi del monte Pisanino da cui si può ammirare una suggestiva veduta sul lago di Gramolazzo.
Costruita sui ruderi del vecchio castello, alla fine del XVI secolo fu considerata piccola per ospitare i fedeli e versava in condizioni disastrose. Pertanto nella prima metà del XVIII secolo, grazie all'intervento di Don Bartolomeo Lori, allora rettore della chiesa, vennero avviati i lavori che determinarono un ampliamento della chiesa e l'aggiunta del portale centrale in pietra serena. Successivamente fu realizzato l'altare della Madonna del Rosario, l'altare della Beata Vergine del Carmelo, l'altare in macigno di San Rocco e l'altare marmoreo del patrocinio della Beata Vergine Maria, che attualmente si trovano nella chiesa nuova. In seguito furono edificati il pulpito e tre confessionali: uno con i due sportelli superiori finemente intarsiati e due con decori simili a quelli della porta del battistero.
La chiesa vecchia possiede due campanili di cui uno, conosciuto come "campanile mozzo" in seguito al terremoto, era annesso alla chiesa stessa e vi si accedeva passando dall'interno dell'edificio sacro, mentre l'altro originariamente fu la torre della "casa matta" del castello. Il campanile vecchio consta di quattro piani divisi all'esterno da cornici laterali, poste ad ornamento. Sugli ultimi due piani si aprono otto finestroni a tutto arco. Dall'alto dei suo venti metri di altezza svettano quattro pinnacoli e una croce.
Infine degno di una visita è anche l'oratorio di Sant'Antonio, risalente al XIX secolo.

Gorfigliano è conosciuto insieme a Verrucolette come il paese dei natalecci, alti falò accesi sotto Natale, oltre che per il canto del Maggio, come altri borghi toscani.

Come arrivare